Vivere in Lussemburgo: tutto ciò che devi sapere prima di trasferirti

Trasferirsi in Lussemburgo risulta più semplice di quanto possa sembrare a prima vista. Questo paese accoglie numerosissime nazionalità, tanto che, secondo le statistiche, quasi la metà della sua popolazione è costituita da stranieri. Inoltre, l’inclusività è un valore molto sentito, il che rende l’ambiente ancora più accogliente.

Il Lussemburgo è una nazione rinomata per la sua elevata qualità di vita, ma ciò si accompagna a un alto costo della vita che può rappresentare una sfida per coloro che non dispongono di un lavoro ben remunerato. Pertanto, è fondamentale per coloro che intendono trasferirsi in Lussemburgo possedere tutte le informazioni necessarie per rendere il cambiamento di vita il più fluido e semplice possibile, evitando così situazioni di stress.

Andare a vivere in Lussemburgo documenti e informazioni

Il Lussemburgo fa parte della comunità europea ed è per questo che gli italiani che vogliono vivere in questo stato se vi soggiornano per meno di tre mesi non devono espletare grosse formalità. Per soggiorni di durata superiore ai tre mesi è importante che all’arrivo nel Paese, entro 8 giorni, si presenti una dichiarazione di ingresso nel Paese chiamata “déclaration d’arrivée”.

Subito dopo, entro 90 giorni, è necessario chiedere un attestation d’enregistrement presso il comune di residenza. Il documento è rilasciato in maniera gratuita ma per ottenerlo si devono soddisfare alcuni requisiti come:

  • Dimostrare di avere un lavoro: per i lavoratori dipendenti, è necessario presentare un’attestazione di lavoro o un contratto di lavoro, una promessa d’assunzione o una lettera di promessa di assunzione che specifica i dettagli del contratto di lavoro. Per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti, è necessario presentare un’autorizzazione all’esercizio dell’attività o un’abilitazione per una professione regolamentata o una licenza commerciale;
  • Dimostrare di essere in possesso di risorse finanziarie sufficienti a sostentarsi nel paese;
  • Dimostrare l’scrizione in un istituto di istruzione accreditato pubblico o privato in Lussemburgo per seguire un corso di studi o una formazione professionale

Per chi decide di vivere in Lussemburgo e di trasferirsi permanentemente è interessante sapere che dopo cinque anni di residenza continua in Lussemburgo, è possibile ottenere il diritto di soggiorno permanente.

Vivere in Lussemburgo: pro e contro

La qualità della vita all’interno del paese viene considerata molto elevata, grazie alle eccellenti opportunità lavorative, ai salari medio-alti e all’attenzione particolare rivolta alla sicurezza e al funzionamento del sistema sanitario. Nonostante ciò, è importante ottenere una visione completa per garantire che la scelta di vita risponda alle proprie esigenze specifiche. Cerchiamo quindi di fornire un quadro conciso della situazione.

I vantaggi del vivere a Lussemburgo sono:

  • Buone opportunità di lavoro e carriera in diversi settori;
  • Lo stipendio medio in Lussemburgo è medio-alto con un salario minimo di circa 2000 euro;
  • Basso livello di corruzione e criminalità;
  • Servizi ed infrastrutture di alta qualità.

Invece, gli svantaggi di trasferirsi in Lussemburgo sono:

  • Un elevato costo della vita, soprattutto per quanto riguarda gli alloggi:
  • Un clima non sempre sereno ma spesso nuvoloso;
  • Alta competizione nel mondo del lavoro.

In particolare, essendo una nazione con poca estensione geografica, trovare affitti e casa in vendita a poco prezzo non è quasi mai possibile. Proprio per questo motivo molte persone che lavorano nel paese decidono di risiedere nelle nazioni confinanti come:

  • Germania;
  • Francia;
  • Belgio.

In linea di massima per affittare un immobile in Lussemburgo, è richiesto di mostrare il reddito e il contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Assistenza sanitaria e istruzione in Lussemburgo

Il sistema sanitario lussemburghese è di alto livello, con strutture ospedaliere moderne, questo sistema prevede una sanità pubblica con anticipo dei ticket da pagare. È necessario iscriversi a una cassa malattia per usufruire del sistema sanitario pubblico ed è bene precisare che la tessera sanitaria europea è accettata solo per soggiorni brevi o emergenze.

Per quanto riguarda l’istruzione in Lussemburgo possiamo vedere come il sistema scolastico della nazione sia basato sul modello francese. All’interno del Paese l’istruzione è di alto livello e vi sono numerose scuole internazionali e multilingua.

La pensione in Lussemburgo

Per i pensionati che decidono di trasferire la propria residenza in Lussemburgo è importante sapere che il paese e l’Italia hanno sottoscritto una convenzione per evitare la doppia tassazione delle pensioni. Tuttavia, affinché questa convenzione sia valida, è necessario soddisfare tutti i requisiti per determinare lo stato di residenza nel Paese.

 È importante considerare anche il fatto che il costo della vita in Lussemburgo è elevato ed è per questo che coloro che vi si trasferiscono in pensione non lo fanno principalmente per beneficiare di vantaggi fiscali, ma piuttosto per godere di una migliore qualità di vita.

Il trasferimento in Lussemburgo

La nazione del Lussemburgo ha regole precise per il trasporto di beni personali ma non prevede una dogana da pagare per chi proviene da un membro della UE che intende effettuare un trasloco internazionale. Questo, ovviamente, è un vantaggio di cui tener conto ma per poter essere certi di traslocare la propria auto/moto e i propri beni personali in modo pratico e senza intoppi è sempre necessario rivolgersi a un’azienda di spedizioni che abbia competenze nel trasporto internazionale e possa contare su pratiche collaudate.

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